Dichiarazione del segretario nazionale Uila Uil Pietro Pellegrini
“E’ inaccettabile che si antepongano dinamiche personali all’interesse dei numerosi lavoratori, che vivono oggi una situazione di difficoltà, e soprattutto in un contesto come quello del rinnovo del contratto collettivo dell’industria alimentare in cui le segreterie nazionali si stanno muovendo sempre unitariamente, proprio per garantire il raggiungimento di un risultato che riguardi tutti i lavoratori. Giudichiamo, quindi, grave che la segretaria regionale della Flai Cgil della Sardegna con il suo comportamento, abbia messo in discussione l’attivo unitario del 29 Settembre, motivo per cui abbiamo ritenuto opportuno convocare un nuovo attivo destinato ai soli rappresentanti territoriali e Rsu dell’industria alimentare Uila”.
Lo dichiara Pietro Pellegrini, segretario nazionale Uila, al termine dell’attivo Uila Sardegna industria alimentare appena conclusosi in videoconferenza.
“Il rinnovo del Ccnl dell’industria alimentare viene applicato al momento soltanto da una parte delle aziende del settore alimentare. E’ dunque in corso un’ampia mobilitazione a livello nazionale per consentire ai lavoratori penalizzati di ottenere le stesse tutele e gli stessi diritti contenuti nel rinnovo firmato il 31 Luglio. Per questo motivo a partire dal 9 Ottobre sono state programmate 4 ore di sciopero per turno in aggiunta alle iniziative già in atto del blocco degli straordinari, di tutte le flessibilità e delle prestazioni aggiuntive. Tutte le iniziative, svolte a livello unitario, hanno come scopo quello di mantenere l’unità del contratto nazionale convincendo le associazioni che il 31 Luglio scorso hanno abbandonato il tavolo delle trattative ad aderire al contratto dell’industria alimentare che interessa circa 400mila lavoratori”.