Si sono aperte oggi, presso la sede di Confapi, a Roma, le trattative tra Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e Unionalimentari-Confapi per il rinnovo del contratto nazionale della piccola e media industria alimentare 2020-2024, scaduto il 30 giugno 2020.
Nell’incontro odierno le Segreterie Nazionali di Fai, Flai e Uila, alla presenza della delegazione trattante in via telematica, hanno illustrato i contenuti della piattaforma unitaria: proposte concrete che intendono incrementare le tutele, migliorare le condizioni di vita e di lavoro, rispetto a sicurezza, inclusione, conciliazione dei tempi di vita e lavoro, formazione, anche cogliendo la sfida dell’innovazione e della digitalizzazione, e al tempo stesso che portino nelle tasche dei lavoratori e delle lavoratrici aumenti salariali adeguati. A tal proposito è stata avanzata una proposta di aumento salariale pari a euro 205, a parametro 137 per il quadriennio.
Le buone e consolidate relazioni sindacali lasciano ben sperare in un costruttivo e rapido negoziato. Sono state già individuate alcune date per proseguire le trattative in sede tecnica.