Dichiarazione del segretario generale della Uila-Uil, Stefano Mantegazza
È partita oggi la lettera della filiera agroalimentare italiana, firmata anche dalla Uila, per chiedere alla presidente del Parlamento europeo di cestinare la proposta di regolamento sugli imballaggi. Ci auguriamo che la Presidente faccia sua la nostra richiesta perché la proposta di regolamentazione sugli imballaggi rappresenta il peggiore e più macroscopico errore che la UE possa compiere.
Non esiste infatti alcuna evidenza scientifica che il passaggio dal riciclo al riuso porti dei vantaggi in termini ambientali, anzi molti studi sostengono il contrario.
Quelle che invece sono certe sono le ricadute drammatiche sul versante dell’occupazione. L’impatto su molte filiere dell’agroalimentare sarebbe infatti devastante. Inoltre, l’idea di limitare l’uso di prodotti confezionati è sbagliata perché il packaging permette una migliore conservazione degli alimenti, un minore spreco ed è una scelta alla quale i consumatori si sono giustamente abituati.
La UE deve recuperare un rapporto equilibrato con la realtà che l’ideologia ambientalista le ha fatto smarrire e deve decidere di accompagnare sempre la transizione verde con la sostenibilità economica e sociale. Altrimenti, i trattori della protesta di questi ultimi giorni saranno sempre più numerosi e marceranno ancora su Bruxelles.