Alla presenza e con il pieno sostegno della Ministra per le Pari Opportunità, prof.ssa Elena Bonetti, le Associazioni del settore agroalimentare Unione Italiana Food e Fai, Flai e Uila, hanno sottoscritto un “Protocollo di Intesa sulle Pari Opportunità nei luoghi di lavoro”.
«Un’iniziativa importante e innovativa – spiega la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti – che va nella direzione tracciata dal governo Draghi e dal mio Ministero di valorizzare e liberare pienamente le competenze di ciascuna e ciascuno, promuovendo quelle azioni positive e necessarie per garantire pari opportunità e contrastare ogni forma di discriminazione di genere nel mondo del lavoro. La creazione di un ambiente basato sul rispetto e il benessere della persona è oggi una sfida grande che ci impegna tutti. Sono grata all’Unione Italiana Food per aver promosso insieme alle organizzazioni sindacali Fai, Flai e Uila, questa iniziativa che permetterà di accrescere la consapevolezza su questi temi anche nel settore dell’industria alimentare e di compiere un altro passo significativo per una piena parità di genere».
“Il Protocollo rappresenta una collaborazione innovativa per il settore alimentare- commenta Marco Lavazza, Presidente di Unione Italiana Food – e con i Sindacati condividiamo la parità di genere quale “valore” e non come elemento negoziale. Per raggiungere una effettiva parità – continua il Presidente Lavazza – occorre che le Parti siano protagoniste e motore delle iniziative di sensibilizzazione, formazione e diffusione delle pari opportunità e della condivisione dei carichi derivanti dalle attività di cura della famiglia. ”
“Con la firma di questo protocollo abbiamo condiviso con Unionfood la sfida di contribuire a realizzare una concreta parità di genere nel settore” commentano i segretari generali di Fai, Flai e Uila Onofrio Rota, Giovanni Mininni e Stefano Mantegazza. “In un Paese dove la natalità è ai minimi storici e la popolazione invecchia sempre di più, le relazioni sindacali e la contrattazione possono e devono fare la propria parte ricercando soluzioni innovative che mettano al centro le persone, favorendo la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, promuovendo l’occupazione femminile e contrastando ogni discriminazione di genere. Oggi inizia, quindi, un percorso che, con il coinvolgimento delle istituzioni e delle parti sociali, siamo certi porterà a risultati importanti per il nostro settore e per il nostro Paese”.
Il Protocollo vuole contribuire a diffondere e promuovere una cultura della parità di genere in tutte le Aziende del settore alimentare, anche attraverso l’adozione volontaria di un Codice di Condotta e uno schema di Policy di genere.
Unione Italiana Food e Fai, Flai, Uila attraverso l’azione di una Commissione paritetica di confronto permanente tra le Parti, realizzeranno attività di studio e ricerca finalizzate alla promozione di azioni positive e all’individuazione di eventuali ostacoli che non consentono l’effettiva parità di opportunità uomo-donna nel lavoro.