Si è costituito ieri, dopo una partecipata riunione svolta a Salerno, il Coordinamento nazionale Fai, Flai e Uila del gruppo La Doria. “Si tratta di un primo passo importante per riconoscere maggiori diritti e tutele a lavoratrici e lavoratori in tutti gli stabilimenti del Gruppo” dichiarano i sindacati.
Dopo le ultime acquisizioni, il gruppo La Doria è composto da 12 siti produttivi, allocati in Campania, Emilia-Romagna, Liguria e Basilicata che producono derivati del pomodoro, sughi pronti, legumi conservati, succhi e bevande di frutta.
La crescita del gruppo, viste anche le numerose acquisizioni dell’ultimo anno e le ulteriori che verranno, necessita di relazioni sindacali più strutturate e coordinate tra loro. Per queste ragioni le Rsu di tutti gli stabilimenti con le segreterie nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno deciso la costituzione del Coordinamento nazionale unitario di gruppo così come previsto dal Contratto collettivo dell’Industria alimentare.
La Doria, importante player nel settore conserviero, è il primo produttore in Europa di sughi pronti a marchio delle catene distributive. Nel 2023 i suoi ricavi sono cresciuti di oltre il 20%, arrivando a 1,228 miliardi di euro, di cui oltre il 97,2% generato attraverso il segmento delle private labels con i principali retailer nazionali e internazionali. Le vendite sul mercato estero sono aumentate del 22,6% anche grazie alla crescita dei volumi, mentre il mercato domestico, secondo per dimensione dopo il Regno Unito, ha registrato un fatturato in crescita dell’11%.