Dichiarazione della segretaria generale Uila Uil Enrica Mammucari
“In un’epoca di policrisi in cui si intrecciano sfide ambientali, economiche e sociali dobbiamo ripartire con iniziative dal basso che coinvolgano in una progettualità comune le forze sociali, gli imprenditori e la politica.”
Lo ha dichiarato la segretaria generale Uila Uil Enrica Mammucari intervenendo al convegno organizzato dalla Fondazione Argentina Altobelli Ets per presentare “Un progetto per l’Appennino”.
“Abbiamo apprezzato le proposte avanzate stamane dalla Fondazione Argentina Altobelli Ets per lo sviluppo dell’Appennino attraverso la valorizzazione delle sue numerose potenzialità sotto il profilo turistico, ambientale ed agricolo. Proposte che, come Uila, abbiamo deciso di far nostre e di rendere patrimonio comune. Le aree interne possono divenire, infatti, il terreno giusto per sperimentare un differente modello di sviluppo che sappia sanare le ferite dello spopolamento e dell’incuria dei territori, proponendo, al contempo, un diverso modello di integrazione capace di valorizzare il contributo che i migranti possono rappresentare per il sostegno alla nostra economia e la rivitalizzazione dei nostri territori.”
“Per questo abbiamo chiesto al sottosegretario D’Eramo, presente all’iniziativa, l’avvio di un “tavolo Appennino”, con la partecipazione delle parti sociali” ha aggiunto Mammucari. “Ci impegneremo come Uila nella messa a terra di iniziative nei territori che prendano l’avvio dai punti di forza rappresentati dalla vitalità della nostra agricoltura e dalla presenza dei presìdi rappresentati dai lavoratori della bonifica, della forestazione e del sistema allevatori. Tutti assieme possiamo ribaltare una narrazione negativa consapevoli che è in gioco il nostro futuro.”