Dopo una serie di incontri serrati, le Segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, insieme al coordinamento nazionale delle RSU, hanno sottoscritto, ieri, presso la sede di Unionfood, a Roma, il primo contratto integrativo per la B.U. Castelli Dop e Specialità.
L’accordo, che avrà valenza fino al 2026, riveste notevole importanza in quanto la Business Unit Castelli Dop e Specialità è costituita da differenti realtà produttive operanti in diverse regioni d’Italia e con dimensioni occupazionali notevolmente differenti.
“L’intesa raggiunta – hanno dichiarato Fai, Flai e Uila – fa seguito alla costituzione del Coordinamento RSU Fai, Flai e Uila e rappresenta certamente un segnale positivo di buon funzionamento delle relazioni sindacali. L’accordo dà forza e agibilità sindacali al neocostituito Coordinamento, prevedendo due incontri informativi annuali, e un rafforzamento del ruolo delle RSU di sito soprattutto per quanto riguarda il tema degli appalti, attraverso incontri di informazione preventiva. Inoltre – proseguono i sindacati – il potenziamento del ruolo degli RLS, attraverso il loro coinvolgimento preventivo sulla valutazione dei rischi derivanti dall’inserimento di nuove tecnologie produttive e una ulteriore riunione periodica in occasione della giornata della sicurezza, dimostra come la sicurezza sia un tema centrale su cui investire sempre”.
Nell’integrativo viene ribadito con forza il contrasto alla violenza di genere e vengono aumentati i permessi per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Per la parte economica, è stato introdotto il premio di risultato e anche il ticket mensa, che in maniera graduale dal 1° gennaio 2026 porterà il suo valore a 5,00 euro.
“L’accordo – concludono Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – è frutto di importante lavoro sulle relazioni industriali, e sarà ora sottoposto alla valutazione finale delle lavoratrici e dei lavoratori a livello di sito nelle singole assemblee”.