Dichiarazione della responsabile Uila-Uil per il gruppo, Alice Mocci
“Esprimiamo grande soddisfazione per la sottoscrizione del primo accordo integrativo del Gruppo Newlat Food. E’ un ottimo accordo sia sotto il profilo economico che normativo, ma soprattutto è un risultato importante, frutto di anni di lavoro e di battaglie che da un lato valorizza l’importanza delle relazioni industriali e, dall’altro, riconosce a circa 700 tra lavoratrici e lavoratori del gruppo le giuste tutele che la contrattazione di secondo livello garantisce”.
Lo dichiara Alice Mocci, responsabile Uila Uil per il gruppo Newlat commentando la firma dell’accordo valido per il 2022-2025 che riguarda gli stabilimenti di Sansepolcro (Arezzo), Ozzano Taro (Parma), Eboli (Salerno), Fara San Martino(Chieti) e Cremona.
“A livello economico il premio a regime sarà pari a 1750 euro, una cifra importante che sarà applicata a tutti i dipendenti del Gruppo. Grande rilievo ha per noi il capitolo della formazione, e della sicurezza. Con questo accordo si punta ad una maggiore partecipazione delle Rsu all’interno delle aziende con confronti a livello di sito per la verifica dell’andamento dei vari stabilimenti. Per quanto riguarda i permessi di notevole rilevanza la possibilità per i dipendenti, in caso di malattia di figli sino a 14 anni, di usufruire della possibilità di ferie anche frazionate ad ore ed eventualmente, su richiesta, 2 giorni di permesso non retribuito aggiuntivi rispetto al Ccnl di riferimento, ed anche l’istituzione di una banca ore solidale per poter assistere figli, coniuge, convivente riconosciuto giuridicamente o genitore che necessitano di cure costanti a causa di particolari condizioni di salute. Per quanto riguarda il premio questo terrà conto di un parametro economico a livello di gruppo e altri parametri gestionali a livello di sito”.