Dichiarazione del Segretario Generale Uila Uil Stefano Mantegazza
“Crediamo che Governo, imprese e sindacato dovrebbero avere l’obiettivo comune di evitare che il Paese precipiti in recessione. L’inflazione alta e la caduta dei consumi sono un binomio che, con un debito pubblico elevatissimo, nessuno può permettersi. Stupisce in questo contesto la presa di posizione del Presidente di Confindustria.”
Lo ha dichiarato Stefano Mantegazza, segretario generale UilaUil, intervenendo all’Assemblea delle delegate Uila, in corso a Sorrento.
“L’erosione in atto del potere d’acquisto delle famiglie ha, a nostro avviso, conseguenze perfino più gravi del blocco dei rapporti commerciali con Russia e Ucraina perché i consumi interni valgono 2/3 della crescita del Pil e, se si bloccano, le ricadute coinvolgeranno le persone come le imprese in maniera pesante.
In questo contesto ciascuno deve fare la propria parte” prosegue Mantegazza. “Se è ragionevole che, nel confronto con le Parti sociali, si chieda al Governo di detassare gli aumenti contrattuali, ridurre il cuneo contributivo e bloccare l’Iva e le accise ai valori medi dell’anno scorso, è necessario anche che le imprese rinnovino rapidamente i contratti scaduti e in scadenza confermando il patto sottoscritto con il Sindacato per garantire la tutela del potere di acquisto delle retribuzioni.
In questa tempesta perfetta in cui siamo finiti nessuno può pensare di salvarsi da solo. Occorre al Paese, invece, uno sforzo condiviso e un forte senso di responsabilità che deve permeare in ugual misura sindacato, imprese e Governo.”