Dichiarazione congiunta del segretario nazionale della Uila-Uil, Michele Tartaglione e della responsabile delle pari opportunità Uila Uil Raffaella Sette
“L’accordo che istituisce il Nestlé Baby Leave, è per la Uila una conquista di gran valore.”
Così il segretario nazionale della Uila-Uil Michele Tartaglione commenta insieme alla responsabile pari opportunità della Uila Raffaella Sette l’accordo siglato da Fai-Flai-Uila e il gruppo Nestlé e SanPellegrino che istituisce un congedo retribuito di 12 settimane consecutive a favore del papà lavoratore o del caregiver secondario, in occasione della nascita di un figlio o dell’adozione di un minore.
“È un risultato straordinario, frutto di relazioni industriali serie e concrete che hanno messo al centro la genitorialità condivisa e il sostegno all’occupazione femminile” proseguono Tartaglione e Sette “la maternità, infatti, continua a essere, purtroppo, il principale motivo di abbandono del lavoro da parte delle donne che, anche negli anni successivi, trovano difficoltà a reinserirsi perché il carico di cura in famiglia continua a essere sbilanciato su di loro”.
“La Uila è fortemente convinta della necessità di sostenere le donne e di dover rendere più partecipi i papà in occasione della nascita dei figli. Un tema, da sempre al centro della nostra agenda sindacale, sul quale la Uila ha avviato importanti progetti di indagine, fino alla presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare, suffragata da oltre 70.000 firme raccolte e depositata alla Camera, per favorire la genitorialità. È quindi questa la strada giusta da intraprendere” concludono Tartaglione e Sette “e ci auguriamo che questo accordo non solo faccia da apripista per altre realtà aziendali ma serva anche da stimolo per introdurre modifiche legislative innovative che diano un equilibrato peso alla genitorialità”.