Dichiarazione del segretario generale Uila-Uil Stefano Mantegazza
“Speravamo in qualcosa di meglio. Dobbiamo invece prendere atto di una falsa partenza del governo Draghi”. Così il segretario generale della Uila-Uil Stefano Mantegazza giudica i contenuti del decreto Sostegni varato dal governo “è una brutta fotocopia di quello precedente del governo Conte, con la triste aggiunta di un condono fiscale che, più che un condono, è una mancia agli evasori di tasse non pagate che nulla hanno a che vedere con il Covid”.
“Anche sul fronte agricolo” prosegue Mantegazza “le disuguaglianze preesistenti sono tutte confermate: benvenuto al bonus per gli stagionali del turismo ma manca quello per i lavoratori impegnati negli agriturismi o nel florovivaismo; c’è il bonus per chi incassetta arance ma solo se è dipendente stagionale di una azienda commerciale e non se lavora in una cooperativa agricola.
Il governo, poi, riconosce lo stato di crisi delle aziende agricole e le sostiene con la decontribuzione e i ristori sulle perdite di fatturato ma non si pone il problema di 900.000 stagionali che in quelle aziende lavorano e che hanno perso milioni di giornate di lavoro”.
“Tutto ciò non è più accettabile” conclude Mantegazza “i lavoratori agricoli sono stufi di queste ingiustizie e sono pronti a mettere in atto tutte le azioni utili a cancellare diseguaglianze inaccettabili”.