Dichiarazione del segretario nazionale Uila–Uil Giorgio Carra
“Valutiamo con favore il piano e le misure presentate dalla Bolton Food nel Piano industriale 2021/2022 per il sito di Cermenate. Siamo certi che l’investimento commerciale e industriale, insieme al previsto avvio, entro l’anno, del terzo turno e all’installazione di una nuova linea produttiva, daranno al sito dove si produce la linea del tonno Rio Mare, ulteriore sviluppo,efficienza e, soprattutto, un nuovo significativo incremento occupazionale dopo quello avvenuto a fine 2020 con l’assunzione di 61 nuovi dipendenti e la trasformazione di 27 part time verticali in full time”.
È quanto dichiara il segretario nazionale della Uila-Uil Giorgio Carra in merito al Piano Industriale 2021/2022 per il sito di Cermenate (Como), condiviso tra la direzione della Bolton Food e i sindacati Fai-Flai-Uila.
“Il gruppo, tra i maggiori produttori mondiali di conserve ittiche, anche in un anno difficile come il 2020, ha dimostrato di saper individuare le giuste soluzioni per coniugare crescita occupazionale ed economica e valorizzazione delle relazioni sindacali” aggiunge Carra “valutiamo, quindi,positivamente sia il piano industriale che il gruppo stesso, il quale, nonostante il processo di internazionalizzazione (espansione in Spagna, Francia, Nord Africa e Sud America) che aveva destato qualche preoccupazione, ha mantenuto la promessa, continuando a investire nei siti italianidi Cermenate e Aprilia. Le misure presentate avranno effetti positivi sia sull’occupazione che sui volumi produttivi e con questo piano si dimostra che con coraggio, investimenti, buone relazioni sindacali e, soprattutto, con la difesa dell’occupazione e il rinnovo dei contratti nazionali, è possibile uscire dalla crisi e dall’emergenza sanitaria rafforzandosi”.