Dichiarazione del segretario generale Uila Latina Giorgio Carra
“L’importante iniziativa dell’Ispettorato del Lavoro va nella direzione auspicata da tempo dalla Uila Uil: mettere in campo un sistema di controlli continuativo e coordinato tra le varie forze dell’ordine competenti che colpisca in modo efficace le irregolarità di qualsiasi tipo riscontrate nelle aziende agricole ispezionate, senza attendere i casi estremi di sfruttamento e di sopraffazione nei confronti dei braccianti. Situazioni che non rendono giustizia ai tanti datori di lavoro onesti e corretti e che rimandano un’immagine del settore agricolo della provincia di Latina non corrispondente alla realta”.
Lo afferma Giorgio Carra, segretario generale Uila Latina, commentando positivamente la vasta operazione “Alt Caporalato” condotta dall’Ispettorato del Lavoro di Latina per contrastare lo sfruttamento dei braccianti agricoli, tra il 7 e 20 settembre.
“Riteniamo molto positivo che la task force si sia avvalsa del supporto di Ispettori provenienti da altre province e dei Carabinieri del nucleo ispettivo di Latina e del Comando Tutela Lavoro di Roma e, soprattutto, sia stata coordinata con i servizi Ispettivi dell’Inps e dell’Inail. Così come riteniamo strategicamente corretto che tutta l’operazione sia stata coordinata dalla Prefettura e dai comandi provinciali della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza” prosegue Carra. “A nostro avviso sarebbe certamente interessante e utile un confronto con le forze sociali, sindacali e imprenditoriali, sugli esiti dell’operazione straordinaria messa in campo e sulla valutazione di possibili nuovi obiettivi di altre iniziative per riportare il comparto agricolo nell’alveo della legalità e della correttezza nell’interesse dei lavoratori e degli imprenditori del settore che si sono comportati correttamente ed hanno a cuore le prospettive del settore”.
A tal proposito Lunedì prossimo Cgil Cisl e Uil con Fai, Flai e Uila hanno indetto una manifestazione unitamente alla comunità indiana, particolarmente colpita dai recenti episodi, nel corso della quale ci sarà un incontro con il Prefetto Maurizio Falco e verrà presentato un documento contenente le criticità e le proposte che le organizzazioni sindacali ritengono indispensabili per determinare una effettiva svolta nel settore.
“Tra le proposte del documento,” spiega ancora Carra “va sottolineato che l’importante iniziativa dell’Ispettorato deve aprire la strada alla strutturazione di un sistema di controlli “ordinari” attraverso un adeguamento degli organici dell’Ispettorato del Lavoro e un coordinamento stabile e continuativo di tutti i servizi Ispettivi del territorio (Inps, Inail e Asl) che potrebbero, inoltre, mettere a disposizione le loro importanti banche dati (l’inps l’anagrafe e i fascicoli del produttore delle aziende agricole con il numero dei lavoratori da esse occupate e con il numero di giornate regolarizzate – l’Inail i dati sugli infortuni distinti tra datori di lavoro e dipendenti, la Asl i dati degli infortuni domestici che, come abbiamo detto in gran parte sono infortuni sul lavoro non denunziati). “La Uila Uil, quindi si augura che nell’incontro con il Prefetto del 28 settembre prossimo, si apra una nuova e più convinta discussione sulle iniziative da assumere nel settore agricolo della provincia di Latina e si dia finalmente impulso all’attivazione della sezione territoriale della Rete del lavoro agricolo di qualità” conclude il segretario.