La piattaforma per il rinnovo del CCNL per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria, è stata al centro dell’esecutivo nazionale Fai-Flai-Uila del settore forestale che si è svolto ieri, a Roma.
Scaduto il 31 dicembre 2012, il contratto non è stato finora rinnovato a causa della mancanza di un interlocutore pubblico. Negli ultimi mesi, però, si sono create le condizioni per riaprire la trattativa e come organizzazioni sindacali auspichiamo di entrare nel merito delle nostre proposte al più presto e di rinnovare il CCNL per migliorare i diritti e le tutele dei lavoratori, sia sul versante normativo che economico.
Le proposte illustrate, nel corso dell’incontro, da Fai-Flai-Uila vanno dalla valorizzazione delle professionalità dei lavoratori, attraverso un aggiornamento del sistema classificatorio, alla formazione, dalla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro al miglioramento delle relazioni sindacali e dei permessi straordinari. Inoltre, sono state introdotte nuove richieste come la banca ore solidale e misure per sostenere le donne lavoratrici vittime di violenza di genere. Sul versante economico, è stato chiesto un aumento delle retribuzioni mensili a parametro 108 di € 106,00 per 4 anni.
Il settore forestale riveste sicuramente grande importanza per il nostro Paese. Da tempo vive momenti di profonda incertezza, tuttavia esso è necessario non solo per la salvaguardia ambientale e paesaggistica, lo sviluppo energetico e la lotta ai cambiamenti climatici, ma anche per la lotta contro gli incendi, il dissesto idrogeologico e la desertificazione.