Industria alimentare: bene avvio negoziato su rinnovo CCNL
Dichiarazione del segretario generale della Uila-Uil, Stefano Mantegazza
Si apriranno il prossimo 10 settembre a Roma le trattative per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro dell’industria alimentare, in scadenza il 30 novembre, che interessa circa 400.000 lavoratrici e lavoratori.
“Siamo molto soddisfatti dell’avvio della trattativa” dichiara Stefano Mantegazza segretario generale Uila-Uil “e soprattutto di aver già individuato e definito con Federalimentare quattro sessioni negoziali tecniche sui temi proposti da Fai-Flai-Uila nella piattaforma di rinnovo. Questo ci fa ben sperare in un costruttivo e rapido, seppur complesso e difficile, negoziato”.
“L’industria alimentare è il secondo settore produttivo del paese ed è emblema del Made in Italy” spiega Mantegazza “negli ultimi quattro anni ha raggiunto risultati record, in particolare sul versante dell’export. Un successo che è figlio anche dell’impegno, della qualità del lavoro e della professionalità dei suoi addetti. Questo rinnovo, che si preannuncia tra i più importanti nella nostra storia contrattuale, è l’occasione giusta per ricompensare le lavoratrici e i lavoratori per il contributo dato a questo successo e, per farlo, non basta salvaguardare il potere d’acquisto ma bisogna aumentare la loro capacità di spesa, redistribuendo parte della ricchezza prodotta”.
“Ma, al di là del salario e tra tante altre richieste in materia di organizzazione del lavoro, formazione e welfare, questo rinnovo dovrà anche trovare soluzioni alle sempre più numerose disparità contrattuali che esistono in tante aziende” aggiunge Mantegazza “attribuendo pari diritti e tutele per tutte le lavoratrici e i lavoratori che svolgono la loro attività all’interno della stessa azienda, che noi consideriamo come una vera e propria “comunità di sito” nella quale non possono esistere lavoratori di serie A e di serie B”.